Quante volte a settimana utilizzare il collutorio? Ecco una domanda che raramente sentiamo, quindi ecco il dubbio che molti pazienti hanno: usare o non usare il collutorio?
Spesso, dopo una seduta di igiene dentale i pazienti chiedono consigli su come mantenere la bocca sana e se sia necessario utilizzare il collutorio.
Il collutorio è indispensabile per l’igiene orale?
No, il collutorio non è indispensabile per l’igiene orale. Una corretta igiene dentale di routine è sufficiente, solitamente, per mantenere la bocca in salute.
Ciò non toglie che vi siano casi in cui l’uso di un determinato collutorio è consigliato ma, sempre e comunque, in supporto alla quotidiana pulizia dentale.
Quali sono le tipologie di collutori?
Quante tipologie di collutori esistono? Esistono due tipologie di collutori: quelli terapeutici e quelli cosmetici.
TERAPEUTICI
Sono veri e propri farmaci, utilizzati solo sotto consiglio e prescrizione del proprio dentista. Devono essere utilizzati per un tempo limitato di tempo necessario a curare le infiammazioni gengivali, infezioni o dopo interventi chirurgici (al posto dello spazzolino).
COSMETICI
Possono essere acquistati in farmacia o nei supermercati, perché si limitano ad un’azione antibatterica.
Come usare il collutorio
Come abbiamo detto, il collutorio non è sufficiente per una buona igiene orale, deve essere utilizzato dopo lo spazzolino e, eventualmente, il filo interdentale.
Molti collutori cosmetici in commercio possono risultare troppo “forti”, per questo è consigliato diluirli con normale acqua di rubinetto.
Come utilizzarlo? Versarne una piccola quantità in un bicchiere e farlo passare nel cavo in modo che tocchi tutte le zone della bocca. Un buon consiglio è quello di non risciacquare con acqua, per evitare che l’effetto svanisca.